- Illa, immagini e parole
๐๐ก๐ ๐ฏ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐ ๐๐ซ๐ญ๐ข ๐ก๐จ! | Illa, immagini e parole


๐๐ก๐ ๐ฏ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐ ๐๐ซ๐ญ๐ข ๐ก๐จ!
Questa รจ stata la prima affermazione che in testa mi รจ balenata quando ho pensato a lui. Ma non un lui qualunque. Un Lui che, purtroppo, non รจ piรน con me.
Era una Grande Persona, dedita alla Fede ma anche alla storia e alla Giustizia. Combatteva ogni giorno per le ingiustizie e, soprattutto, per le incomprensioni che questa maledetta societร logorava (e logora tutt'oggi) le nostre menti. Gli piaceva scrivere, leggere, cantare e suonare. Riusciva a concretizzare su carta ogni suo pensiero, ogni sua emozione. Ed io a Lui mi ispiro ogni giorno, era come un fratello grande per me. Ma la sua genuinitร ed il suo corpo esile e fragile, me l'hanno portato via. Macchine dai tubi rigidi e lunghi hanno tentato di non farmelo scappare, ma non ci sono riuscite. Durante il suo ricovero avevo il desiderio di discutere con lui di un esame universitario, per me molto importante, che preparavo da diversi mesi. Ci ho provato. Sono andata da lui, mi hanno rivestita di camice, mascherina, guanti... Sono entrata ed ho iniziato a parlare. Non sapevo se lui fosse in grado di ascoltarmi ma io parlavo lo stesso. Man mano che uscivano parole dalla mia bocca, anche abbondanti e taglienti lacrime sgorgavano dai miei piccoli occhi. ร stato davvero difficile, ma era l'unica cosa che potessi fare. E allora oggi, a distanza di anni, ricordo questo momento chiedendomi cosa avesse da dirmi, da rispondermi, da dibattere.
๐๐๐ซ๐จ ๐๐ซ๐๐ญ๐๐ฅ๐ฅ๐จ, ๐๐ก๐ ๐ฏ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐ ๐๐ซ๐ญ๐ข ๐ก๐จ!
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